BUONASERA, ….IL MIO BENVENUTO INNANZITUTTO AGLI ILLUSTRISSIMI  RELATORI,  CHE STASERA ABBIAMO IL PIACERE DI OSPITARE ,

SALUTO LE AUTORITA’  CIVILI  E  MILITARI PRESENTI,  ABBRACCIO  I  KIWANIANI TUTTI,    PORGO UN CORDIALE SALUTO A QUANTI  SONO INTERVENUTI  PER ASCOLTARE LA CONFERENZA ED IN PARTICOLARE ALLE  MOLTISSIME DONNE PRESENTI IN SALA.

LA VS. PRESENZA,….. QUESTA SERA  COSI’  NUMEROSA……..

DA UNA   PARTE   CONFERMA  COME E’ ALTA L’ATTENZIONE VERSO UN   “MALE”  COSI’ DIFFUSO  “IL TUMORE DELLA MAMMELLA…

E   DALL’ALTRA     CI CONFERMA COME  E’ IMPORTANTE IL  RUOLO  “SENTINELLA”   CHE NOI KIWANIANI  SVOLGIAMO SUL  TERRITORIO, TRATTANDO E TOCCANDO TEMI  COSI’       ATTUALI,….A VOLTE SCABROSI…..

MA CI MUOVE LA VOLONTA’  DI AIUTARE IL PROSSIMO, KIWANIS SIGNIFICA   PRENDERE A CUORE  I  PROBLEMI, REALIZZARE   SERVIZI  ALTRUISTICI, DARE INFORMAZIONE.

E’ VERO IL NS. PRIMO OBIETTIVO E’ L’AIUTO  AI  BAMBINI, MA  SIAMO ATTENTI  A TUTTE LE PROBLEMATICHE  CHE RIGUARDANO  LA NS. AREA.

STASERA  PARLEREMO CON I  NS. ILLUSTRI OSPITI  DEL MALE CHE ,….NEGLI ULTIMI  ANNI   PIU’ FREQUENTEMENTE  COLPISCE LE DONNE…  E DEL QUALE  SI REGISTRA UN NOTEVOLE AUMENTO  IN TUTTO IL MONDO, SOPRATTUTTO NEI  PAESI  INDUSTRIALIZZATI,  TRATTEREMO DEL “ TUMORE DELLA MAMMELLA”.

SICURAMENTE LA TERAPIA  SIA CHIRURGICA, SIA RADIANTE  SIA  CHEMIOTERAPICA  STANNO  FACENDO PASSI DA GIGANTE PER SCONFIGGERE TALE MALATTIA,  MA….  IN ATTO…

E’ LA  DIAGNOSI  PRECOCE,   SONO  LA MAMMOGRAFIA  E L’ECOGRAFIA, LE ARMI  PIU’  EFFICACI  PER  PREVENIRE, CURARE    E  DEBELLARE  IL  CANCRO DEL SENO. 

SAPPIAMO CHE IL CANCRO NASCE COME PATOLOGIA LOCALE,

LIMITATA  ALLA  MAMMELLA,   MA  CON  IL  TEMPO  SI  PUO’  DIFFONDERE  A  TUTTO  L’ORGANISMO,  PROVOCANDO  LA  MORTE.

SE  LA  MALATTIA  VIENE SCOPERTA IN  UNA FASE  INIZIALE,

QUANDO LE DIMENSIONI DEL TUMORE  SONO RIDOTTE,  LE PROBABILITA’  DI  GUARIGIONE  SONO  MOLTO  ALTE.

AFFINCHE’  LE  INDAGINI DIAGNOSTICHE  RISULTINO  PIU’  EFFICACI, DEVONO ESSERE PRATICATI CON REGOLARITA’,

ANZI  DEVONO  DIVENTARE PARTE  INTEGRANTE DELLE ABITUDINI  DELLA DONNA.

NFATTI E’ GRAZIE  ALLA SINERGIA  TRA  PREVENZIONE E  NUOVE  TERAPIA  CHE SI INIZIA A REGISTRARE UNA DIMINUZIONE DELLA MORTALITA’  LEGATA  A  QUESTO  MALE.

ESISTE LA POSSIBILITA’ PER LE DONNE FRA I 45 ED I 60  ANNI, DI   EFFETTUARE  LA  MAMMOGRAFIA   GRATUITAMENTE, INSERITA  IN  UN  PROGRAMMA  DI  PREVENZIONE  A  CARICO DELLA  ASL.

DI  QUESTO  PARLERANNO  SICURAMENTE  FRA  QUALCHE MINUTO  I  NS.  ESPERTI.

VORREI  RIBADIRE,  CHE  L’ IMPORTANTE   MESSAGGIO  PREVENZIONE=VITA  NON  VA  RIVOLTO SOLO ALLE DONNE  MATURE,  MA  ANCHE  ALLE  RAGAZZE.

I  CONTROLLI CON  L’AUTOPALPAZIONE  VANNO ESEGUITI  FIN DALLA  GIOVANE  ETA’,  SEGUITI  DA  VISITA  SENOLOGICA  ED  ECOGRAFICA  AL  MINIMO  SOSPETTO.

UN  PICCOLO  CENNO  ALLA CHIRURGIA,  CHE ORAMAI  TENDE A RISPETTARE  IL  PIU’  POSSIBILE  IL TESSUTO  MAMMARIO   E  CON LA  TECNICA DEL  “LINFONODO  SENTINELLA”(CIOE’ IL LINFONODO  PIU’  VICINO  AL TUMORE) SEGUITA DA  RADIOTERAPIA  E’  DIVENUTA  UNO DEI TRATTAMENTI  CONSERVATIVI  PIU’  UTILIZZATI. 

QUESTI  CONCETTI  APPENA  ACCENNATI,  SARANNO  SICURAMENTE  APPROFONDITI  DAI  NS.  OSPITI  ASSOCIATI  AD  UN  MESSAGGIO  DI  SPERANZA, 

OSPITI  CHE IL NS.  CERIMONERE  DOTT. SALVO CANNAVA’  PASSERA’  SUBITO  A  PRESENTARVI.

 

  

CONCLUSIONI  E  RINGRAZIAMENTI  DEL   PRESIDENTE

 

A conclusione di questo simposio, che ci auguriamo sia stato interessante per Voi tutti, desidero esprimere il mio personale apprezzamento per le valide comunicazioni scientifiche ascoltate stasera. In particolare al Dott. Pino Pisani per la Sua attenta disamina dell’incidenza territoriale del tumore alla mammella e per averci brillantemente illustrato con dovizia di particolari i criteri e le motivazioni della prevenzione.

 

All’Amico Dott. Antonio Politi, kiwaniano nel cuore, che è riuscito a fare, del suo pacato intervento, una piacevole dissertazione, chiara e precisa, su esami diagnostici che, spesso, inducono un certo patema d’animo in quanti vi si sottopongono. Complimenti Antonio.

 

Dire che siamo rimasti affascinati e colpiti dalle dotte considerazioni del Prof. Paolo Veronesi è certamente riduttivo. Attraverso le sue parole, abbiamo visto l’impegno, la passione profuse dal grande scienziato, unitamente alla grandezza dell’uomo che sa di “curare”; che sa di poter dare e ridare vita e speranza a tante donne

Grazie, Professore, per la Sua opera, per la Sua ricerca, per la Sua umanità.

 

Infine, ma non ultimo, al Dott. Pietro Caldarella, che ci ha fatto conoscere un mondo sicuramente nuovo e meraviglioso nel trattamento dei tumori al seno e lo ha fatto con estrema delicatezza, quasi a voler sfiorare il problema e scremandolo dalla tristezza che incombe  in chi scopre un male così tremendo.

 

IL MESSAGGIO CHE STASERA CI HA RAGGIUNTO E’

                                                   

PREVENZIONE  =  VITA

  

MI  PIACE  SOTTOLINEARE AL PUBBLICO PRESENTE ED A QUANTI CI LEGGERANNO SUL NS. SITO, CHE QUESTA CONFERENZA   E’ STATA RESA POSSIBILE GRAZIE ALLA CAPACE ORGANIZZAZIONE E COLLABORAZIONE CON LA PRESIDENTE  DEI  DOTT. FIORELLA ACERBO, SALVO CANNAVA’  E  ALBERTO PACE, SOCI  KIWANIANI  CHE HANNO COSTITUITO IL GRUPPO DI LAVORO CHE HA COSI’ BRILLANTEMENTE  CONTRIBUITO A CHE LA CONFERENZA  SI REALIZZASSE  ED AVESSE UN COSI’ GRANDE RISCONTRO DI PUBBLICO.   

NEL RINGRAZIARE ANCORA UNA VOLTA I  NS. DOTTI RELATORI PER LE  “PERLE”  D’INFORMAZIONE CHE CI HANNO ELARGITO STASERA E PER LE  ALI CHE HANNO SAPUTO DARE ALLA SPERANZA DI TUTTE NOI,………….

DESIDERO  OFFRIRE A NOME DEL KIWANIS DI AUGUSTA UN  PICCOLO  SEGNO DELLA NS. RICONOSCENZA,  A RICORDO DI QUESTA SERATA  KIWANIANA.