Michele Purgino è, in ordine di tempo, il secondo presidente del Club proveniente dal "vivaio" della famiglia kiwaniana. Egli, infatti, ha fatto parte del Kiwanis Junior dove ha avuto l'opportunità, al pari di altri ottimi giovanissimi, di crescere da buon kiwaniano e di maturare una notevole esperienza sulla gestione di un Club service di successo qual è il Kiwanis Augusta. Michele Purgino, giovane imprenditore nel settore delle arti grafiche, succede, alla massima carica del Club, a Sebastiano Pace dopo aver ricoperto diversi importanti incarichi in seno al sodalizio.
Qualche sera fa, come di consueto, nell'approssimarsi della data di inizio mandato, l'ho incontrato presso gli uffici della sua azienda dove mi ha accolto con il suo consueto sorriso da "bravo ragazzo"che gli ha consentito, in questi anni di militanza nel Club, di meritarsi la stima e la simpatia di tutti i soci. Iniziamo la nostra chiacchierata mentre ci sediamo attorno ad un tavolo sul quale Michele, da buon “padrone di casa”, ha predisposto un aperitivo e degli ottimi stuzzichini.
Trovandomi davanti ad un giovane che però da oltre venti anni si occupa di Kiwanis, gli chiedo subito di raccontarmi brevemente la sua storia kiwaniana e quali sono i sentimenti che prova nell’approssimarsi della data d’inizio del suo mandato. Mi guarda come volesse dirmi “ma perché me lo chiedi, non conosci la mia storia in seno al Club? ” e poi di rimando comincia. <<Nel 1985 sono entrato a far parte del KJ, ciò mi ha permesso di arricchirmi di esperienze e amicizie. Nel 1998 sono transitato nel club senior ricoprendo varie cariche: più volte consigliere, adviser e per due anni sociali tesoriere. Oggi mi ritrovo a rappresentare il club da Presidente. Sono orgoglioso di appartenere a quest’associazione dedita al service altruistico a favore dell’umanità e in particolare dei bambini. Sono inoltre onorato di assumere questo prestigioso incarico per la consapevolezza che tale carica mi è stata conferita su indicazione dei Past Presidenti che hanno perseguito concreti programmi al servizio della comunità in favore delle giovani generazioni e dei bambini meno fortunati>>.
A questo punto, passando ad alcune domande di rito, gli chiedo quale sarà il suo stile di “leadership”, come pensa cioè di condurre un Club prestigioso qual è il nostro.
<< Questo incontro è una grande opportunità perché mi permette di comunicare, a tutti i soci, le linee programmatiche dell’anno sociale 2008/2009 che si svolgerà nel segno della continuità con quanto realizzato fino ad ora. Lavorerò in modo congiunto con il Direttivo e i Soci tutti, perché ognuno di noi, indipendentemente dalla carica che ricopre, deve essere parte attiva della vita sociale del club. Tutti dobbiamo essere protagonisti del fare perché non può essere l’opera di uno o il lavoro di pochi a produrre il raggiungimento degli alti obiettivi etici e sociali che la nostra organizzazione si prefigge>>.
Non ci si poteva attendere risposta migliore da un vero kiwaniano come il nostro Presidente e allora gli chiedo quali sono gli obiettivi che il Club si prefigge per il prossimo anno sociale.
<< Come fatto nel recente passato, ci occuperemo principalmente dei bambini più indifesi e tra questi troveranno molto spazio i disabili; lavoreremo per la comunità, affronteremo alcune problematiche di Augusta e faremo leva sulle autorità, gli enti pubblici e privati per risolverle; il nostro impegno socio-culturale non potrà mancare, cureremo particolarmente la conoscenza tra i Soci in modo da rinsaldare sempre più l’amicizia>>.
E come pensi di conseguire questi obiettivi, quale sarà cioè l'attività principale che il Club intende effettuare per raggiungerli.
<< Il service, che è l’obiettivo primario, è indirizzato principalmente ai "children" di Augusta. Quello che caratterizzerà l’anno sociale, e che nasce dalla convinzione di continuare l’attività di service per i disabili di Augusta, sarà la costruzione di un’opera che permetta loro l’accesso al mare. Per gli alunni di terza media organizzeremo un concorso di disegni a tema “La mia Città”; riproporremo la settimana del bambino giunta alla sua III edizione, una manifestazione che offrirà ai ragazzi una varietà di esperienze divertenti e istruttive e consentirà altresì di aiutare i bambini più bisognosi attraverso la consueta raccolta di generi alimentari; realizzeremo il progetto “Bird Watch” per promuovere l’interazione dei bambini con il territorio; abbiamo già confermato l'adozione a distanza dei due nostri bambini indiani; ci occuperemo della “nostra” Fraternita di Misericordia con una raccolta di fondi;
porteremo a termine anche una iniziativa volta ad incrementare la collezione di cimeli del “Civico Museo della Piazzaforte” diretto dal nostro amico Socio Kiwanis Antonello Forestiere; installeremo una stele in memoria di Don Pino Puglisi, il parroco del quartiere Brancaccio di Palermo, trucidato dalla mafia; installeremo in città un maxi cartello sul quale riporteremo nel corso dell’anno alcuni messaggi di utilità sociale.
Non mancheranno momenti di convivialità tra i soci finalizzati al consolidamento dell’amicizia, che è uno dei punti cardini del Kiwanis International, e condizione indispensabile per perseguire gli obiettivi prioritari del club stesso. Ci saranno incontri con i club della Divisione per rafforzare i legami di amicizia e cordialità e per accrescere la visibilità dei service sul territorio. Per sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni, organizzeremo delle Conferenze - dibattito su argomenti di grande attualità; continueremo infine a curare le pubbliche relazioni verso le Istituzioni, la Marina Militare, i Media.
Le azioni del club saranno valorizzate attraverso il nostro sito Internet nel quale saranno inseriti il programma, le attività svolte, gli eventi significativi e la relativa documentazione fotografica>>.
Il tempo passa velocemente quando si affrontano argomenti importanti, ma emerge chiaramente la sensazione che il presidente Purgino ha idee molto chiare, che gli obiettivi sono molto ambiziosi e che già molto lavoro è stato fatto insieme alla sua “squadra” che è certamente all’altezza del compito. L'incontro finisce con un grosso "in bocca al lupo" al neo Presidente e con l’augurio sincero che il Club possa riscuotere tanti successi.
A.Valastro
(Addetto stampa K.C. Augusta)